sabato 5 giugno 2010


UN PERCORSO IN CARROZZINA PER LE VIE DI ATRI, per far capire quali sono i problemi e gli ostacoli che incontrano ogni giorno i diversamente abili. È l’esperienza che farà provare l’associazione di volontariato Aiutabile ai cittadini “normodotati” che lo vorranno, a margine del convegno “La carrozzina: strumento di relazione della persona”, giunto alla terza edizione e promosso dall’associazione atriana guidata dal presidente Concezio Del Principio. Un convegno che si terrà all’auditorium Sant’Agostino, sabato 5 giugno, a partire dalle ore 10, e che rappresenterà anche un momento di riflessione e di incontro tra esperti che si occupano dei problemi della disabilità. Tra gli interventi in programma ci sono quelli di Elita Di Stefano, neurologa e fisiatra dell’ospedale San Giacomo di Piacenza, sul tema “Perché e quando prescrivere la carrozzina”; Idetta Galvani, psicologa e psicoterapeuta della Fondazione Anffas di Teramo; Cristina Lattanzi e Flora Fregonese, fisioterapiste della stessa Fondazione; Floriano Di Francesco, tecnico ortopedico di Ortopedia Prodiesan di Pescara; Isa Di Luigi, architetto, sul tema della barriere architettoniche. Prevista anche la testimonianza di Pietro Trozzi, presidente di A.S.H.A., Associazione Sci Handicap Abruzzo. Modererà i vari interventi il giornalista Rai Umberto Braccili. Abbattere le barriere culturali per consentire ai diversamente abili di sentirsi cittadini a pieno titolo è il progetto portato avanti dall’associazione “Aiutabile” (sito internet: www.aiutabile.it – e-mail: info@aiutabile.it), nata allo scopo di tutelare i diritti dei disabili offrendo loro gli strumenti per una piena e serena integrazione nella società. Un’attività, quella di Aiutabile, resa concreta anche dall’attivazione di uno sportello informativo che funge anche da centro di ascolto, totalmente gratuito ed aperto tutti i mercoledì, dalle ore 16 alle 18, in piazza Duchi d’Acquaviva numero 8.“Cerchiamo – spiega il presidente dell’associazione, Concezio del Principio – tenere alta l’attenzione dei disabili, cercando di creare contatti tra la famiglie che vivono gli stessi disagi o simili. Per questo abbiamo organizzato il percorso in carrozzina e un convegno che ruota intorno ai problemi di chi è costretto ad usarla”. Il convegno è patrocinato dal Comune di Atri, dall’Ordine degli architetti della provincia di Teramo, dal Comitato italiano Paralimpico e dal Centro Servizi per il volontariato di Teramo. Il CSV, con il presidente Massimo Pichini e l’intero staff della struttura, sarà presente anche per lanciare il secondo numero della rivista “Cuore volontario”, quasi interamente dedicato al tema della disabilità e stampato per l’occasione anche in braille, in collaborazione con l’Unione ciechi di Teramo, per la diffusione anche al pubblico non vedente o ipovedente.

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