mercoledì 16 giugno 2010

Reportage Atri Festival: oggi giovedi' 17 il via alla seconda edizione


REPORTAGE. Immagini, Parole, Storie

Si inaugura oggi giovedi' 17 giugno la seconda edizione del Reportage Atri Festival con un fitto calendario di eventi, mostre e spettacoli, che per quattro giorni animeranno la città d’arte di Atri.

Alle 18.30 al Teatro Comunale si tiene la cerimonia di apertura del Festival, alla presenza delle autorità locali, di Toni Capuozzo, Direttore del Festival, Luigi Vicinanza, Direttore del Centro, Enzo Nucci, corrispondente Rai da Nairobi, e Marco Berchi, Direttore di Qui Touring.

Numerosi esponenti del giornalismo nazionale, tra carta stampata, tv, radio, web, cinema, fotografia, e artisti saranno i protagonisti dei 36 eventi (dibattiti, proiezioni, letture di libri e spettacoli) di questa manifestazione dedicata al reportage narrato attraverso “Le forme del tempo”, tema portante dell’edizione 2010.

Alle ore 20.00 si inaugurano le 14 mostre fotografiche che rimarranno aperte fino al 29 agosto.

Haiti 2010 curata da Annalisa D’Angelo, che racconta, attraverso gli scatti di Paolo Pellegrin, Larry Towell, Bruce Gilden e Peter van Agtmael (fotografi dell’agenzia Magnum Photos) la tragedia che lo scorso 12 gennaio ha messo in ginocchio la Repubblica di Haiti;

After A, appunti fotografici sul Sud Africa, curata da Federica Angelucci, collettiva di giovani fotografi sudafricani che raccontano il loro paese oggi, dieci anni dopo l’apartheid; Picture Post, curata da Dewi Lewis e realizzata in collaborazione con Getty Images, omaggio alla storica rivista inglese (1938-1957); Gesti dell’Anima di Marco Anelli in cui l’autore cattura la fisicità dell’esecuzione di solisti e direttori d’orchestra durante le loro performance all’Accademia di Santa Cecilia; Palazzo di Marina Cavazza, realizzata in collaborazione con Fnac, un viaggio intimo e autobiografico all’interno di Palazzo Borghese; Impressioni di viaggio, in collaborazione con Fondazione Corriere della Sera, che racchiude circa 170 disegni di personaggi, figure tipiche, paesaggi, monumenti incontrati nei paesi visitati dallo storico inviato Luigi Barzini; Krusha e Madhe, di Ivo Saglietti che racconta i cambiamenti e le trasformazioni avvenute nei dieci anni che hanno seguito la guerra in Kosovo; All’Est dell’Est di Klavdij Sluban, un viaggio attraverso un est silenzioso e schivo, lontano dai clamori politici e dagli sviluppi industriali che descrivono oggi l’Oriente; Journal from Istanbul di Ali Taptik, una città indistinta, periferica, densamente popolata raccontata nel suo vissuto quotidiano; Panigiria di John Demos, scatti di una particolare forma di rito, una festa religiosa ma prima ancora una celebrazione di origine pagana in onore di Dioniso; L’istante decisivo a cura di Giovanna Calvenzi e Pietro Rolandi immortala gli istanti “reali”, quelli colti e fissati al momento in cui il vincitore taglia il traguardo, e istanti “artificiali”, che costruiscono immagini irreali ma utili allo scopo; Racconto di un’epoca a cura di Maria Francesca Bonetti, mostra le foto inedite degli album della principessa Anna Maria Borghese; Se fossi Mao di Tommaso Bonaventura rappresenta il concetto di serialità per definire un soggetto ripetendolo molte volte, così da sottolineare similitudini o differenze; Temporaneamente, di Alessandro Imbriaco, fotografie scattate a Casilino 900, il campo nomadi più grande di Roma, chiuso di recente, allargano il concetto di abusivismo, non più solo occupazione illecita ma anche trasformazione del luogo.

Alle 22.30 a Corte Palazzo Cherubini inizia con “Il libro di mezza sera” il ciclo di presentazioni di libri con gli autori e lettura di brani interpretata dall’attore Vanni De Lucia. Domani l’incontro è con Toni Capuozzo che presenta Il canto delle manere, di Mauro Corona. L’autore nel suo ultimo libro immagina un mondo senza petrolio dove si è costretti a bruciare ogni cosa per scaldarsi: il superfluo è eliminato. Si torna così alle origini dell’uomo che coltiva la terra.

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